Che cosa è “UNISAL Discovery”?

“UNISAL Discovery” è un sistema che consente, partendo da un unico punto di accesso, la ricerca e localizzazione integrata di risorse a stampa e online presenti nella Biblioteca dell’Università Pontificia Salesiana. È possibile effettuare una ricerca semplice per parola chiave, titolo o autore, oppure accedere alla ricerca avanzata dove inserire maggiori criteri per la ricerca. La consultazione bibliografica è ad accesso aperto, mentre la visualizzazione dei documenti full-text è consentita unicamente dalle postazioni all’interno del Campus universitario, oppure agli utenti provvisti di account istituzionale che si connettono da remoto mediante il sistema di virtualizzazione.

Quali sono le risorse contenute e ricercabili in UNISAL Discovery?

“UNISAL Discovery” offre il vantaggio di integrare l'accesso contemporaneo a diverse risorse, che restano comunque interrogabili singolarmente:

  • Catalogo elettronico dell’Università Pontificia Salesiana
  • APA PsycArticles
  • APA PsycInfo
  • Atla Religion Database with AtlaSerials PLUS
  • Communication & Mass Media Complete
  • eBook Religion Collection (EBSCOhost)
  • Education Source
  • New Testament Abstracts
  • Old Testament Abstracts
  • Psychology and Behavioral Sciences Collection
  • Sociology Source Ultimate
  • Periodici Wiley
  • Periodici Taylor & Francis
  • Enciclopedia of Theacher Education
  • Wiley Encyclopedia of Personality and Individual Differences
  • Torrossa - biblioteca digitale (Casalini Libri)
  • DarwinBooks – testi digitali (Il Mulino; Carocci editore)

Quali sono le risorse non contenute in UNISAL Discovery?

Alcune risorse elettroniche non sono ricercabili attraverso “UNISAL Discovery”, sebbene possano essere interrogate singolarmente a partire o dal sito della Biblioteca o nella sezione “Altre risorse” di UNISAL Discovery.

  • Parsifal Catalogo URBE
  • Oxford Research Encyclopedia of Education
  • Banche dati BREPOLiS
  • Thesaurus Linguae Graecae (TLG)
  • Catalogo Italiano Periodici (ACNP)
  • Osservatorio della Gioventù
  • Salesian Online Resources
  • Collezione Marega
  • IxTheo

È possibile consultare il catalogo della Biblioteca senza utilizzare UNISAL Discovery?

Sì, attivando l’icona “Ricerca solo nel catalogo”; in questo caso, la ricerca sarà limitata al solo catalogo della Biblioteca “Don Bosco”, mediante interrogazione dell’OPAC della Biblioteca, denominato “Libero”. Tale opzione esclude automaticamente tutte le altre risorse, che restano comunque disponibili su UNISAL Discovery.

La Biblioteca dell’Università Pontificia Salesiana ha avuto la sua origine nel 1904 a Foglizzo Canavese in Piemonte con la fondazione dell’Istituto Teologico Internazionale Salesiano per la formazione sacerdotale dei membri della Congregazione provenienti da diversi paesi.

Nel 1923 l’Istituto e l’annessa biblioteca si trasferirono a Torino ed ebbero un promettente sviluppo con lo slancio provocato dalla beatificazione di Don Bosco nel 1929 e dalla canonizzazione del 1934.
Ma fu certamente determinante la spinta lungimirante del quarto Superiore Generale don Pietro Ricaldone, che si adoperò con tenacia a favore della qualificazione culturale dei salesiani creando un centro proprio di studi accademici.

1940-1964
Il Pontificio Ateneo Salesiano, approvato dalla Santa Sede nell’anno 1940, fece i primi passi a Torino
con le prevedibili difficoltà degli inizi. In mezzo alle prolungate strettezze del periodo bellico fu necessario mettere al riparo dai bombardamenti i libri delle biblioteche. Con il trasferimento della Facoltà di Diritto Canonico, della Facoltà di Filosofia e dell’incipiente Istituto di Pedagogia, che si spostarono da Torino a Roma una decina di anni più tardi, traslocarono anche le biblioteche, sistemandosi provvisoriamente in via Marsala, presso la chiesa del Sacro Cuore, vicino alla stazione Termini.

1965-2001
Nel 1965, trasferita a Roma anche la Teologia, tutte le facoltà furono riunificate nell’attuale sede e, in tal modo, anche i libri si raggrupparono in una biblioteca centrale. Il Pontificium Institutum Altioris Latinitatis, affidato da Giovanni XXIII all’Ateneo, si fornì di biblioteca propria. Da allora la biblioteca si andò sempre più arricchendo e aggiornando mediante l’acquisto di nuovi libri, il cambio per recensione sulle riviste dell’Università e la sottoscrizione di collane e pubblicazioni periodiche. Un progresso notevole si ebbe soprattutto a partire dal 1973, quando l’Ateneo divenne Università. E benché la nuova sede fosse spaziosa, presto la biblioteca incominciò a risentire la strettezza dei propri ambienti.

Nel 1984 fu accolta la richiesta di una sistemazione più comoda e l’iniziativa della biblioteca fu inserita tra le opere programmate in vista del centenario della morte di san Giovanni Bosco (1888-1988). Prevalse la scelta di una costruzione completamente nuova e la progettazione architettonica fu affidata allo Studio Valle di Roma. Mentre l’approvazione del progetto presentato nel marzo del 1989 presso l’ufficio competente del Comune di Roma subiva ritardi burocratici, si avviava il processo di informatizzazione che imponeva anche il ripensamento dell’assetto tradizionale delle biblioteche. Avuto il benestare per la nuova costruzione, i lavori si avviarono temporaneamente nel 1998, furono ripresi alla fine del 1999 e portati a termine nel maggio del 2002.


2002-
Nell’anno accademico 2002-2003 la nuova biblioteca iniziò a funzionare parzialmente, abilitando tre dei cinque piani. L’edificio si trova al centro del complesso edilizio dell’università e può fornire tutti i servizi bibliotecari con la massima flessibilità, integrando lo studio personale e di gruppo, la fruizione della documentazione locale e remota, cartacea e multimediale, in funzione della ricerca e delle attività didattiche.